• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria

Sinistra Libertaria

  • Inizio
  • Chi Siamo
  • Comunicati
  • Teoria
  • Dibattito
  • Forum
  • Dalle Sezioni
  • Aderisci!
Home » Abolire il carcere, inutile per il detenuto e la società

11 Dicembre 2022 by Segreteria Lascia un commento

Abolire il carcere, inutile per il detenuto e la società

carcere-sbarre

« Il carcere né svolge la funzione rieducativa, né svolge la funzione preventiva. Insomma non è utile al detenuto, non è utile alla società. Costa pure un’enormità, circa 164 euro al giorno al detenuto [1]. Va quindi abolito ».

Non sono affermazioni qualunquiste quelle del portavoce di un piccolo movimento politico quale è Sinistra Libertaria, ma basate tanto su dati inoppugnabili, quanto su analisi di esperti studiosi.

La dovuta premessa è rappresentata dall’asserzione dell’art. 27 della Costituzione dove prevede che la pena deve “tendere alla rieducazione del condannato”.

Carcere e detenute: costi, reati denunciati e recidive

Un primo dato è quello del costo dell’Istituzione penitenziaria: 3,4 miliardi di euro, 83% speso già solo per pagare il personale, secondo i dati del bilancio 2021 pubblicati dal Ministero della Giustizia [1].

A commento di tale immane inutile spesa, la “battuta” di Alexader Berkman ci sembra la migliore: « i fondi annualmente spesi per il mantenimento delle prigioni potrebbero essere investiti, ottenendo gli stessi risultati con minor danno, in titoli di stato del pianeta Marte o inabissati nell’Atlantico ».

Il secondo dato – fornito dall’Istat – è quello dei reati denunciati: più o meno 2,3-2,5 milioni ogni anno.

Il netto calo dell’anno 2020 ( 1,9 milioni di reati ) potrebbe essere ricollegarsi alla pandemia, al lockdown e al coprifuoco notturno quindi. Ma potrebbe anche essere un risultato positivo dell’istituzione del reddito di cittadinanza ( vedi dato 2021: 2,1 milioni di reati denunciati ).

Il terzo dato è quello delle recidive. Uno studio dell’Università di Bologna basato su dati 2007-2011 ipotizza un fattore di recidiva tra i condannati del 55,9%. [3]. La percentuale di recidiva è individuata nel 68%, secondo i dati del DAP 2016 come riportato da “il Sole 24 ore” [4] da “Ristretti” [5], e da Antigone [6].

Criminalità, malattia sociale: ogni società ha i criminali che si merita

Quanto agli studiosi, la materia è stata, nel tempo, esaminata da Kropotkin, Goldman, Berkman e, più recentemente, da Luigi Manconi ed altri. L’esito dell’analisi è stata sempre lo stessa: il carcere va abolito. Secondo il criminologo francese Alexandre Lacassagne, « l’ambiente sociale è il terreno di cultura della criminalità – sostiene –. Il criminale è un microbo, un elemento che acquista importanza solo quando trova il modo di fermentare; ogni società ha i criminali che si merita ».

Lo scrittore Alexander Berkman concorda sulla disamina: « nessuna pena, per quanto severa, potrà risolvere il problema del crimine finché le attuali condizioni, dentro e fuori il carcere, continueranno a trascinare gli uomini verso il delitto ».

Che, « Il sistema della repressione ottiene risultati ben peggiori rispetto al sistema rieducativo», lo dice pure l’ASP di Bologna [7] sulla base del proprio rapporto coll’Istituto cittadino.

Una malattia sociale da curare con una rivoluzione sociale

Il problema parte da lontano: « Ogni anno migliaia di bambini crescono tra la lordura morale e materiale delle nostre grandi città, in mezzo a una popolazione demoralizzata dalla precarietà dell’esistenza. Quando vediamo la popolazione infantile delle grandi città vivere in questo modo, è sorprendente che solo una parte esigua di essa si trasformi in banditi e assassini », spiegava Pietr Kropotkin.

La soluzione alla criminalità, quindi, in definitiva, sta in una « rivoluzione sociale ».

Come spiegava il filosofo russo, è necessaria « una società di uguali, di uomini liberi, dove ognuno riceva una sana istruzione, acquisisca l’abitudine ad aiutare il prossimo, l’effettiva possibilità di lavorare seguendo le proprie inclinazioni ». Occorre, infine, che si offra a ciascuno, « una nuova struttura familiare, basata sulla comunanza delle aspirazioni che contrasti l’isolamento dell’individuo ».

–

Fonti e Note:

[1] FronteAmpio, 16 agosto 2022, “Carceri: un detenuto costa 164 euro al giorno”.

[2] Ministero della Giustizia, Bilancio 2021.

[3] Rivista di Criminologia Vittimologia e Sicurezza, dicembre 2016, “La recidiva in Italia: riflessioni per il monitoraggio del fenomeno”, Raffaella Sette, Uni Bologna [ scarica PDF: La recidiva in Italia: riflessioni per il monitoraggio del fenomeno ]

[4] Il Sole 24 ore, 6 febbraio 2018, “Nel 68% dei casi i detenuti nelle carceri tornano a delinquere”.

[5] Ristretti, 2018, “Quali servizi per ridurre il rischio di recidiva degli ex detenuti?”, Francesca Anglois, ASVAPP [ scarica PDF: Quali servizi per ridurre il rischio di recidiva degli ex detenuti? ].

[6] Antigone, maggio 2017, “Le risorse destinate al reinserimento nella società del condannato”, Federica Brioschi.

[7] ASP Bologna, 20 giugno 2020, “Meno recidivi e più soggetti reinseriti in società: perché il carcere rieducativo è meglio di quello punitivo“.

Ti potrebbero interessare:

Sharp: Come abbattere un regime autoritarioAstensione inutile, votare liste anti-sistema Guerra-esercitiAppello a costituire i “Comitati per il disarmo” Marx_EngelsNon replicare a Valditara, ma unirsi in lotta per il socialismo lavoratori-sindacati-bnLavoro: Sindacati e Sinistra si battano per le 30 ore

Archiviato in:Comunicati Stampa Contrassegnato con: Pietr Kropotkin

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Barra laterale primaria

Tutto sul Reddito di Base

Firma la petizione

Petizione da inviare ai parlamentari di Alleanza Verdi - Sinistra Italiana per impegno contro armi nucleari in Italia.

Sì, firmo!
18 firme = 18% dell'obiettivo

0
100

Richiesta firma TPNW e rispetto TNP

Parlamentari Alleanza Verdi - Sinistra Italiana

L’incedere annuale dell’anniversario - nei giorni 6 e 9 settembre - del crimine contro l’umanità rappresentato dal lancio statunitense delle bombe nucleari sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki , non può non impegnare la comunità politica nazionale al pieno letterale rispetto dell’articolo 2 del “Trattato sulla Non Proliferazione delle Armi Nucleari” (TPN) ove è statuito che ciascun Stato “si impegna a non ricevere il trasferimento da nessun cedente qualsiasi tipo di arma nucleare”, e conseguentemente liberare le basi in Italia di Ghedi ed Aviano dalla loro presenza nucleare, nonché al procedere alla firma e ratifica del “Trattato per la proibizione delle armi nucleari” (TPNW).

Per conseguenza,

CHIEDO

un suo pubblico e formale impegno sul rispetto sostanziale del TNP e per la firma e ratifica del TPNW: le armi nucleari non rappresentano una “dissuasione” alla guerra - che è sempre presente a livello regionale un po’ in tutti i continenti – ma una minaccia per la Pace e per la stessa sopravvivenza dell’Umanita!

Auspico un cortese cenno di riscontro e aggiornamento sulle azioni intraprese.

**la tua firma**

 
Sì, firmo!

Condividi con i tuoi amici:

 

Vota il Sondaggio

L'8 per mille alle Chiese, che ne pensi?

View Results

Loading ... Loading ...
  • Polls Archive

Iscriviti alla nostra NewsLetter

Vuoi tenerti aggiornato su nuovi articoli ed eventi? Niente SPAM, solo un invio SETTIMANALE.

Eventi in programma

  • Non ci sono eventi previsti.

Movimenti Gemellati

rete-ecosocialista
global-ecosocialist-network

Informati su “Fronte Ampio”

Fronte-Ampio

Articoli più recenti

grandefratello-chatcontrol

L’Europa sta imponendo la sorveglianza di massa

Bresci_killing

Saverio Merlino: arringa Bresci e il diritto alla difesa

seneca

Seneca: La vita è breve solo se la si spreca

Erotodo

Erodoto: Qual è la migliore forma di governo

8permille

Sinistra Libertaria: subito una riforma dell’8 per mille

Esposioni-bombe-atomiche-a-Hiroshima-e-Nagasaki

Anniversario Hiroshima: petizione per firma TPNW

Tag

Alexandr Berkman Amadeo Bordiga Antonio Gramsci Augusto Cavadi Bertrand Russell CARC Carlo Rosselli CSI CUB Diego Fusaro Edward Louis Bernays Emma Goldman Enrico Malatesta Erotodo Gene Sharp Guido Dalla Casa Guido Della Casa Gustave Le Bon Hans Kelsen Immanuel Kant Jean-Jacques Rousseau John Stuart Mill Lev Trotsky Luigi Manconi Mao Zedong Michail Bakukin Murray Bookchin PCI PCL Piattaforma Comunista Piero Calamandrei Pietr Kropotkin Pino Strano PMLI Rapper Zuby Sasso Saverio Merlino Seneca Silo Simone Weil UAAR Vegan Vladimir Lenin William Godwin Zygmunt Bauman
  • L’Associazione
  • Contatti
  • Cookie
  • Privacy Policy
  • Siti Utili

Copyright © 2023 Sinistra Libertaria · C.F. 93088510818 · Cod. Att. 949200 · Accedi

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per offrirti servizi in linea con le tue preferenze. Per saperne di più leggi la Cookies Policy, da dove puoi negare il consenso ad alcuni cookie. Cliccando su ACCETTO, invece, presti il consenso all'uso di tutti i cookie.
Impostazioni CookieACCETTO
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA