• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria

Sinistra Libertaria

  • Inizio
  • Chi Siamo
  • Comunicati
  • Teoria
  • Dibattito
  • Forum
  • Dalle Sezioni
  • Aderisci!
Home » Berkman: il carcere non recupera, è solo vendetta di Stato

11 Dicembre 2022 by Segreteria Lascia un commento

Berkman: il carcere non recupera, è solo vendetta di Stato

carcere-sbarre

« Nel tentativo di sostenere la propria sicurezza, la società esclude alcuni elementi, definiti criminali, dal consesso della vita sociale, rinchiudendoli in prigione. Ma la società trae beneficio da questa protezione? Il carcere protegge davvero? ».

Così, ponendosi questa domanda, inizia il pamphlet di Alexandr Berkman pubblicato ad inizio dello scorso secolo [1].

Questa, anzi, è la domanda chiave che psicologi, sociologi, politici si domandano da un bel pezzo.

Una domanda dall’apparente semplice, ed affermativa, risposta.

Secondo Berkman, tuttavia, la risposta non è così scontata.

L’autore inizia la propria riflessione partendo dal principio che la reale unica motivazione del carcere è quella dello « spirito di vendetta », uno spirito – spiega – già presente « tra le razze barbare e semicivilizzate », spirito che « assume i tratti di un fanatismo religioso ».

Alexandr Berkman è didascalico nella sua spiegazione: « il progresso sociale tende a contenere ed eliminare la consuetudine della vendetta diretta e personale. Nelle cosiddette società civili, l’individuo, in genere non vendica i torti subiti. Delega i suoi “diritti” in tal senso allo stato, al governo, il quale, tra i suoi “doveri”, ha appunto quello di vendicare i torti subiti dai cittadini attraverso la punizione dei colpevoli ».

Il principio quindi è: « un’offesa ai danni di un individuo è interesse di tutti; danneggiando un cittadino, si colpisce la società tutta ».

Lo stesso « principio secondo cui la punizione deve essere proporzionale al reato – continua Berkman -, conferma ulteriormente la natura dell’istituzione della pena: in esso è manifesto lo spirito veterotestamentario incarnato nella frase “occhio per occhio, dente per dente” ».

Berkman: da nemico dell’individuo il detenuto diviene nemico società

Secondo lo scrittore ed attivista anarchico russo-americano, però, « i risultati conseguiti dall’istituzione penitenziaria sono esattamente l’opposto di quelli previsti. La forma moderata di vendetta “civile” uccide, in senso figurato, il nemico del singolo cittadino, ma genera, al suo posto, il nemico della società».

In buona sostanza, « se l’istituzione penitenziaria, da un lato, protegge la società dal prigioniero finché rimane tale, dall’altro coltiva i germi dell’odio e dell’ostilità nei confronti della collettività ». Sentimento che si aggrava quando, rimesso in libertà, « è ridotto al rango di paria della società ».

Oltre che questa condizione psicologica, Berkman esamina la condizione materiale del prigioniero: « l’esistenza promiscua dei detenuti all’interno del medesimo istituto, indipendentemente dal tipo di reato commesso, fa delle prigioni delle vere e proprie scuole del crimine e dell’immoralità », scrive. « Solo la benevolenza produce effetti realmente educativi, ma questa qualità è qualcosa che non fa parte del trattamento dei prigionieri », aggiunge.

Berkman: attuali condizioni carcere trascinano verso recidiva reati

Nel pamphlet “Le prigioni e il crimine” (1906), Alexandr Berkman si da poi all’amara ironia: « i fondi annualmente spesi per il mantenimento delle prigioni potrebbero essere investiti, ottenendo gli stessi risultati con minor danno, in titoli di stato del pianeta Marte o inabissati nell’Atlantico ».

Il motivo è semplice, conclude: « nessuna pena, per quanto severa, potrà risolvere il problema del crimine finché le attuali condizioni, dentro e fuori il carcere, continueranno a trascinare gli uomini verso il delitto ».

–

Fonti e Note:

[1] Alexandr Berkman (1870 – 1936), “Le prigioni e il crimine” (1906).

Ti potrebbero interessare:

carcere-sbarrePene esemplari? L’afferma chi non conosce il carcere Sharp: Come abbattere un regime autoritarioAbolire il carcere: è incostituzionale! carcere-sbarreKropotkin: in luogo delle carceri, una rivoluzione sociale carcere-sbarreAbolire l’ergastolo: pena massima duri 15 anni

Archiviato in:Dibattito, Libertà Contrassegnato con: Alexandr Berkman

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Tutto sul Reddito di Base

Firma la petizione

Petizione da inviare alla Sinistra non di governo per chiedere difendere lavoratori da eventuale reintroduzione del Green Pass.

Sì, firmo!
13 firme = 13% dell'obiettivo

0
100

No Green Pass

Ai Segretario / Portavoce Nazionale dei Partiti Comunisti e della Sinistra

Il Green Pass ha escluso dalla vita economica e sociale dell’Italia quelle donne e quegli uomini che sostengono convinzioni ed evidenze diverse da quelle imposte dal governo. </br>
</br>Per noi, la normativa che ha istituisce <B>il Green Pass è in netto contrasto con l’art. 3 della Costituzione</B>, secondo cui <I>“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.</br></I>
</br>Il Green Pass, inoltre, spingendo in forma sottaciuta i cittadini alla vaccinazione, <B>ha aggirato il divieto sancito dall’art. 32 della Costituzione</B>, secondo cui <I>“Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario obbligatorio se non per disposizione di legge”.</br></I>
</br>Di fronte a violazioni così gravi ed evidenti dello stato di diritto, come quelle introdotte e avallate dal governo mediante il Green Pass, </br>

</br>CHIEDIAMO</br>

</br>ai Partiti comunisti, e di quella sinistra che non ha avuto responsabilità di governo, </br>
</br>- di <B>farsi garanti della Costituzione,</B>
</br>- di <B>rendersi parte attiva già durante questa campagna elettorale per denunciarne la violazione</b>,
</br>- e di <B>impegnarsi, col prossimo parlamento, ad abolire definitivamente il Green Pass</B> ripristinando i principi di uguaglianza e di parità tra donne e uomini su cui si fonda la nostra civiltà giuridica.</br>
</br>Non lasciate il tema della difesa dalle discriminazioni dei lavoratori e dei pensionati, a causa del Green Pass, nelle mani dei movimenti delle destre populiste.</br>
<b></br>Compagni! La lotta non deve essere tra vaccinati e non vaccinati, ma tra lavoratori e padroni! </b>

**la tua firma**

 
Sì, firmo!

Condividi con i tuoi amici:

Iscriviti alla nostra NewsLetter

Vuoi tenerti aggiornato su nuovi articoli ed eventi? Niente SPAM, solo un invio SETTIMANALE.

Eventi in programma

  • Non ci sono eventi previsti.

Movimenti Gemellati

partito-vegano

Informati su “Fronte Ampio”

Fronte-Ampio

Articoli più recenti

Vladimir-Lenin-Folla1

Lenin: Solo Dittatura del Proletariato può liberarci

Silo: i principi d’aiuto nella vita

Sharp: Come abbattere un regime autoritario

Come i comunisti possono vincere la propria crisi

bandiere-partito_comunista_lavoratori

I trotskisti presentano il loro programma d’azione

bellezza-politica-cavadi-trapani23

“Le ideologie sono vive”, s’è discusso a Trapani

Piero Calamandrei

Calamandrei: l’indifferenza alla politica offende la Costituzione

Tag

Alexandr Berkman Amadeo Bordiga Antonio Gramsci Augusto Cavadi Bertrand Russell Bowles e Gintis CARC Carlo Rosselli CSI CUB Diego Fusaro Edward Louis Bernays Emma Goldman Enrico Malatesta Gene Sharp Guido Dalla Casa Gustave Le Bon Hans Kelsen Immanuel Kant Jean-Jacques Rousseau Jeremy Rifkin John Stuart Mill Julian Assange Karl Marx Lev Trotsky Luigi Manconi Mao Zedong Michail Bakukin Murray Bookchin PCI PCL Piattaforma Comunista Piero Calamandrei Pietr Kropotkin Pino Strano PMLI Rapper Zuby Silo Simone Weil Tomas Hirsch UAAR Vegan Vladimir Lenin William Godwin Zygmunt Bauman
  • L’Associazione
  • Contatti
  • Cookie
  • Privacy Policy
  • Siti Utili

Copyright © 2023 Sinistra Libertaria · C.F. 93088510818 · Cod. Att. 949200 · Accedi

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per offrirti servizi in linea con le tue preferenze. Per saperne di più leggi la Cookies Policy, da dove puoi negare il consenso ad alcuni cookie. Cliccando su ACCETTO, invece, presti il consenso all'uso di tutti i cookie.
Impostazioni CookieACCETTO
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA